We are very glad to give notice of the release of G. W. F. Hegel’s Estetica. Il manoscritto della «Bibliothèque Victor Cousin» (Einaudi, 2017).
The volume contains the Italian translation of Hegel’s Aesthetics, in the version of the manuscript found in Victor Cousin’s library.
Edition, Introduction, and translation are by Dario Giugliano.
From the publisher’s website (in Italian):
Si può senz’altro affermare, riprendendo autorevoli giudizi, che ancora oggi l’Estetica di Hegel costituisce la riflessione piú profonda e completa che l’Occidente abbia prodotto sul fenomeno dell’arte. Si tratta, però, di un capolavoro incompiuto. Il filosofo svevo, infatti, non riuscí a portare a termine il disegno di un’opera di filosofia dell’arte, a cui pure lavorava, come attestano i suoi corsi universitari, fin dal 1818. Sarà uno dei suoi allievi, Heinrich Gustav Hotho, a pubblicare postuma l’Estetica hegeliana. Il testo che qui si offre al pubblico italiano, decisamente piú agile rispetto all’opera maggiore, è la traduzione di un quaderno di appunti di un corso completo di estetica tenuto da Hegel a Berlino nel 1822-23, e ritrovato tra le carte del filosofo e storico della filosofia francese Victor Cousin. Il suo carattere compendiato, ma, allo stesso tempo, puntuale e rigoroso nel restituirci la riflessione del grande filosofo nel vivo del suo prodursi, fa di questa nuova, «piccola» Esteticaun’importante fonte per gli studiosi di filosofia e teoria dell’arte, e per quanti desiderano avvicinarsi per la prima volta alle idee estetiche di Hegel.
For further information about the volume, please visit the publisher’s website.