Martedì 17 gennaio 2017, all’interno del seminario “Temi e problemi della filosofia classica tedesca”, organizzato dal Corso di Dottorato in Filosofia dell’Università di Padova, Barbara Santini presenterà una relazione dal titolo: “Principio e fondazione, forma ed esposizione. L’istanza del sistema e la libertà come sua controspinta tra Fichte, Schelling e Hölderlin”.
Il seminario si svolgerà a partire dalle 16.30 presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università di Padova (Sala Stefanini, Piazza Capitaniato, 3).
Di seguito un breve abstract dell’intervento.
Abstract
L’istanza del sistema costituisce uno dei problemi cruciali con cui la generazione post-kantiana si trova fare i conti nell’esigenza di andare, con o contro Kant, oltre la filosofia trascendentale. Non si tratta solo di un concetto guida per descrivere la critica, lo sviluppo, la trasformazione e il superamento della filosofia kantiana, ma della vera e propria forza trainante del movimento di pensiero di un’ampia costellazione di autori, impegnati pro o contro l’idea di filosofia come sistema della ragione. Di questa costellazione verranno discusse e messe a confronto le posizioni teoriche di Fichte, Schelling e Hölderlin negli anni tra il 1793 e il 1796, ovvero nell’arco di tempo che va dalla Recensione all’Enesidemo alla Prima e seconda introduzione alla dottrina della Scienza e che vede sorgere la prima riflessione di Schelling e di Hölderlin in risposta alla filosofia fichtiana del principio unico. Si procederà dapprima mettendo in chiaro il modo in cui i tre autori determinano il significato dei termini in gioco nella questione del sistema e configurano nello specifico il rapporto tra principio e fondazione e quello tra forma ed esposizione. Alla luce di questo verrà esaminata la differenza sostanziale che si delinea tra la possibilità di intendere il sistema secondo l’opzione del compimento o secondo quella dell’approssimazione e verrà infine esplicitato il ruolo controverso che l’idea di libertà ha nei due modelli concettuali di sistema.