Martedì 14 marzo 2017, all’interno del seminario “Temi e problemi della filosofia classica tedesca”, organizzato dal Corso di Dottorato in Filosofia dell’Università di Padova, Barbara Santini presenterà una relazione dal titolo: “Principio e fondazione, forma ed esposizione. L’istanza del sistema e la libertà come sua controspinta tra Fichte, Schelling e Hölderlin”.
Il seminario si svolgerà a partire dalle 16.30 presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università di Padova (Sala Stefanini, Piazza Capitaniato, 3).
Di seguito l’abstract dell’intervento:
L’istanza del sistema costituisce uno dei problemi cruciali con cui la generazione post-kantiana si trova a fare i conti nell’esigenza di andare, con o contro Kant, oltre la filosofia trascendentale. Non si tratta solo di un concetto guida per descrivere la critica, lo sviluppo, la trasformazione e il superamento della filosofia kantiana, ma della vera e propria forza trainante del movimento di pensiero di un’ampia costellazione di autori, impegnati pro o contro l’idea di filosofia come sistema della ragione. Di questa costellazione verranno discusse e messe a confronto le posizioni teoriche di Fichte, Schelling e Hölderlin negli anni tra il 1793 e il 1796, ovvero nell’arco di tempo che va dall’elaborazione della Recensione all’Enesidemo alla Prima e seconda introduzione alla Dottrina della Scienza e che vede sorgere la prima riflessione di Schelling e di Hölderlin in risposta alla filosofia fichtiana del principio unico. Si procederà dapprima mettendo in chiaro il modo in cui i tre autori determinano il significato dei termini in gioco nella questione del sistema e configurano nello specifico il rapporto tra principio e fondazione e quello tra forma ed esposizione. Alla luce di questo verrà esaminata la differenza sostanziale che si delinea tra la possibilità di intendere il sistema secondo l’opzione del compimento o secondo quella dell’approssimazione e verrà infine esplicitato il ruolo controverso che l’idea di libertà ha nei due modelli concettuali di sistema.