Siamo lieti di annunciare la pubblicazione in italiano, a cura di Stefano Di Bella, del libro di Terry Pinkard, Hegel, il filosofo della ragione dialettica e della storia.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web dell’editore.
Dalla quarta di copertina
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) è da sempre raffigurato come uno dei pensatori più astrusi e impenetrabili della filosofia moderna. La rigorosa e documentata biografia di Terry Pinkard corregge questa immeritata fama, offrendo un’accurata ricostruzione della vita, accompagnata da un’intelligente panoramica del suo universo concettuale e delle sue opere. Collocato nel contesto della sua epoca, il ritratto di Hegel che ne emerge è quello di un pensatore ambizioso e geniale, che vive in un periodo di grandi sconvolgimenti, dominato dalla figura di Napoleone. Una parte centrale della narrazione è dedicata alle amicizie e agli incontri con alcune delle più significative personalità del suo tempo, tra cui Hölderlin, Goethe, Humboldt, Fichte, Schelling, Novalis, i fratelli Schlegel, Mendelssohn. A emergere è una figura complessa e quanto mai affascinante della modernità europea, un Hegel cioè che – con le sue penetranti analisi del nuovo mondo nato dalle rivoluzioni politiche, industriali e sociali della sua epoca – si impone ancora alla riflessione filosofica contemporanea come punto di confronto obbligato e imprescindibile
Indice del volume
- Gli anni di formazione nel vecchio Württemberg
1.1 «Wilhelm»
1.2 Famiglia e prima formazione - Il seminario protestante di Tubinga
2.1 Vita universitaria: delusioni e attrattive
2.2 Controversie filosofiche al seminario
2.3 Ritorno a Stoccarda - Berna, Francoforte e Jena: fallimenti e nuovi inizi
3.1 Berna: ripensamenti
3.2 Sosta a Stoccarda: flirt e politica
3.3 Francoforte: Hölderlin e nuovi orizzonti
3.4 La scelta di Hegel: di nuovo in contatto con Schelling
3.5 Jena: la trasformazione di Hegel
3.6 I «festini letterari» di Jena e la nascita del romanticismo
3.7 Il declino di Jena e l’entrata in scena di Hegel - Testi e abbozzi da Francoforte e Jena: il cammino di Hegel verso la Fenomenologia
4.1 Parte prima
4.2 Fare filosofia a Francoforte: la nuova concezione di Hegel e Hölderlin
4.3 Fichte e la radicalizzazione del progetto di Kant
4.4 La rivoluzione filosofica di Hölderlin e il suo influsso su Hegel.
4.5 Parte seconda Jena: testi e abbozzi
4.6 1801-1802: Hegel fa i conti con Schelling
4.7 Fede e sapere: una fuga kantiana da Kant
4.8 1802-1804: il sistema hegeliano allo stadio embrionale
4.9 1804-1805: logica e metafisica
4.10 1805-1806: l’idealismo hegeliano, penultima versione - Hegel trova la propria voce: la Fenomenologia dello spirito
5.1 Il progetto della Fenomenologia
5.2 Coscienza e autocoscienza
5.3 Ragione storia
5.4 Geist e storia
5.5 Vita moderna, moralità moderna e «anime belle»
5.6 Religione e sapere assoluto - Anni di passaggio: da Jena a Bamberga
6.1 La vita di Hegel è sconvolta
6.2 Addio a Jena
6.3 Speranze di altre sistemazioni
6.4 Giornalista professionista a Bamberga
6.5 Una linea editoriale filo-napoleonica
6.6 La ricezione della Fenomenologia
6.7 Le recensioni anonime: Hegel, uno schellinghiano? - Norimberga, o della rispettabilità
7.1 La politica del neo-umanesimo
7.2 Modernizzare l’istruzione a Norimberga
7.3 Educazione, vita moderna e religione moderna
7.4 Autorità religiosa e politiche educativa
7.5 Matrimonio nel patriziato di Norimberga
7.6 Vita domestica e traversie
7.7 La pedagogia della libertà: il discorso del 1811
7.8 La caduta di Napoleone
7.9 Un filosofo nel mondo post-napoleonico
7.10 Il rapporto sull’insegnamento post-ginnasiale
7.11 Vita moderna e vita di scuola - Dalla Fenomenologia al «Sistema»: la Logica di Hegel
8.1 Norimberga: il cambiamento nel modo di considerare la Fenomenologia
8.2 Lo sviluppo della Scienza della logica a Norimberga
8.3 La Scienza della logica - Heidelberg: Hegel viene alla ribalta
9.1 Vita familiare e trasferimento a Heidelberg
9.2 Ludwig Fischer Hegel si unisce alla famiglia
9.3 I cognati in visita a Heidelberg
9.4 Le nuove università nell’età della Restaurazione
9.5 Vita di società e sistemazione
9.6 Impegno politico
9.7 Il Württemberg, il costituzionalismo e i ceti
9.8 Hegel interviene nel dibattito
9.9 Reazioni al saggio politico
9.10 L’offerta da Berlino - Berlino: riforme e repressione (1818-1821)
10.1 La Prussia di Hegel e l’università di Berlino
10.2 Sistemazione a Berlino
10.3 Hegel e la reazione in Prussia: 1819-1820
10.4 La persecuzione dei «demagoghi»: Fries e de Wette
10.5 A Dresda, brindando alla Rivoluzione
10.6 Contraccolpi - La Filosofia del diritto: libertà, storia e stato europeo moderno
11.1 Da Norimberga a Berlino: il recupero dell’«eticità»
11.2 La Filosofia del diritto
11.3 La filosofia della storia del mondo - Consolidamento: Berlino, Bruxelles, Vienna (1821-1824)
12.1 A Berlino: Hegel trova il suo equilibrio
12.2 La Prefazione al libro di Hinrichs sulla filosofia della religione
12.3 Ricordi di giovinezza e visioni del futuro: Bruxelles e l’Olanda
12.4 Vienna e il ceto universale
12.5 Vienna e la modernità - Affermazione: Berlino e Parigi (1824-1827)
13.1 Ancora agitazioni
13.2 Eduard Gans e gli «Annali»
13.3 Satira, Saphir e difficoltà impreviste
13.4 Parigi: «la capitale del mondo civile»
13.5 Ritorno a casa - Pensare a fondo la cultura moderna: natura, religione, arte e l’assoluto
14.1 La filosofia della natura
14.2 La filosofia della religione
14.3 La filosofia dell’arte - A casa: 1827-1831
15.1 Celebrità e lotte
15.2 La quiete prima della tempesta
15.3 Nuovi onori e nuove preoccupazioni
15.4 Pensieri inquietanti: la «rivoluzione di luglio» e il Reform Bill inglese
15.5 Gli ultimi giorni - Epilogo